La maggior parte delle biciclette possiede da uno a tre ingranaggi anteriori (corone) e da sette fino a undici ingranaggi posteriori (pignoni).
Esistono pochi tipi di meccanismi di cambio che sono molto diffusi sulle biciclette.
Cambio a manopola: funziona ruotando il polso.
Cambio a leve piccole: viene posizionato sopra o sotto il manubrio e si aziona con il pollice e l’indice.
Cambio a leve grandi: è composto da leve simili a quelle dei freni e viene montato in prossimità di queste ultime. Si controlla con la punta delle dita.
Usa la mano sinistra per cambiare il rapporto anteriore.
Corona più piccola, sforzo minore, poca velocità (da usare in salita);
Corona più grande, sforzo maggiore, molta velocità (da usare in pianura o discesa).
Usa la mano destra per cambiare il rapporto posteriore.
Inversamente al rapporto anteriore, il pignone più piccolo comporta uno sforzo maggiore, maggiore velocità, (da usare in pianura o discesa) mentre il pignone più grande, sforzo minore, poca velocità (da usare in salita).
Quando si cambia marcia bisogna pedalare in avanti altrimenti si rischia la caduta della catena e la pedalata deve essere leggera (quindi non mentre si è sotto sforzo in mezzo ad una salita; quando devi affrontare una salita, cambia rapporto con un certo anticipo) altrimenti si rischia di rovinare catena e pignoni o in certi casi rompere la catena.
E’ utile esercitarsi a cambiare quando si ha un po’ di tempo (anche in pianura) per non trovarsi poi in difficoltà quando si affrontano percorsi con saliscendi.
Evita di usare una combinazione di ingranaggi che fa "incrociare" la catena.
In altri termini: non usare l’ingranaggio anteriore più grande in combinazione con il posteriore più grande; non usare l’ingranaggio anteriore più piccolo in combinazione con il posteriore più piccolo.
Maggiore usura della catena che, con il tempo, potrebbe spezzarsi, rumori metallici al cambio e frequenti “cadute” della catena stessa.